1 SAMUELE 1: 1 - 28
C'era un uomo di nome Elcana che aveva due mogli : una di nome Anna e l'altra di nome Pennina. Pennina aveva dei figli ma Anna non ne aveva. Questo uomo, ogni anno, saliva dalla sua città per andare ad adorare il Signore degli eserciti e offrirgli dei sacrifici a Silo. Nel giorno in cui Elcana offrì il sacrificio diede a Pennina, sua moglie, e a tutti i figli e a tutte le figlie di lei le loro parti; ma ad Anna diede una parte doppia, perché amava Anna, benché il Signore l'avesse fatta sterile. La rivale mortificava continuamente Anna per amareggiarla perché il Signore l'aveva fatta sterile,
Così avveniva ogni anno; ogni volta che Anna saliva alla casa del Signore, Pennina la mortificava a quel modo; perciò lei piangeva e non mangiava più. perché desiderava con tutto il suo cuore un bambino.
Elcana suo marito, le diceva: " Anna perché piangi? Perché è triste il tuo cuore? Per te io non valgo più di dieci figli?
Dopo che ebbero mangiato e bevuto a Silo, Anna si alzò. il sacerdote Eli stava in quell'ora seduto sulla sua sedia all'entrata del tempio del Signore.
Anna aveva l'anima piena di amarezza e pregò il signore dirottamente.
Fece un voto e disse: "O Signore degli eserciti, se hai riguardo all'afflizione della tua serva e ti ricordi di me, se non dimentichi la tua serva e dai alla tua serva un figlio maschio, io lo consacrerò al Signore per tutti giorni della sua vita".
La sua preghiera davanti al Signore si prolungava, ed Eli osservava la bocca di lei. Anna parlava in cuor suo e si movevano soltanto le labbra, ma non si sentiva la sua voce; perciò Eli credette che fosse ubriaca,
E le disse: " Quanto durerà questa tua ubriachezza? Va' a smaltire il tuo vino!".
Ma Anna rispose e disse:" No, mio signore, io sono una donna tribolata nello spirito e non ho bevuto vino ne bevanda alcolica, ma stavo solo aprendo il mio cuore al Signore ,
non prendere la tua serva per una donna da nulla; perché l'eccesso del mio dolore e della mia tristezza mi ha fatto parlare fino ad ora".
Ed Eli replicò:" Va' in pace e il Dio d'Israele esaudisca la preghiera che gli hai rivolta!".
Lei rispose:" Possa la tua serva trovare grazia agli occhi tuoi!". Così se Anna se ne torno a casa. N el corso dell'anno, Anna concepì e partorì un figlio che chiamò Samuele perché disse , l'ho chiesto a Dio .
Quando il bambino fu divezzato, sua madre lo portò al tempio come aveva promesso al Signore . Anna gli disse :" Mio Signore io sono quella donna che stava qui vicina a te, a pregare il Signore. Pregai per avere questo bambino; il Signore mi ha concesso quel che io gli avevo domandato, perciò anch'io lo dono al Signore; finché vivrà, egli sarà donato al Signore" .
Così Samuele rimase nel tempio insieme ad Eli per servire il Signore!!!
Molto bello e ben fatto.
RispondiEliminaComplimenti.
Mi è servito per gli incontri di catechismo con ragazzi di terza elementare.